I pasticceri del L’Arte del Croissant lavorano di notte, come i poeti
Chiunque sia di zona conosce il profumo di questo posto alla perfezione.
Nato come forno, lavorava ogni notte per rifornire ristoranti, scuole e bar della zona (e non), diffondendo un odore afrodisiaco nell’aria che non ha tardato nell’attirare l’attenzione.
Poi, un bel giorno, si è organizzato per la distribuzione al minuto e ora è aperto anche ai comuni mortali, che felicissimi vanno ad acquistare croissant di ogni tipo, prendono un caffè al banco e poi chiedono: “ce li ha quelli vecchi?”
Sì, perché quelli dell’infornata precedente vengono messi in sacchetti da 5 ognuno e venduti a prezzo ribassatissimo e in mix già sigillati, per la gioia di tutti quelli che, dopo aver provato il primo, si rendono conto che “quelli vecchi” sono più buoni di molti di quelli serviti in tanti bar della città.
Odore di burro e papille in estasi
Certo, se volete provare l’emozione vera dei suoi cornetti al pistacchio, quelli alla nocciola o all’albicocca, dovete presentarvi la mattina, quando ancora si diffonde l’odore di dolce nell’aria.
Oppure, potete provare a miagolare fuori dalle loro serrande durante la notte… chissà.
Il nostro preferito? Vi stupirà: tra tante specialità, è il burrosissimo croissant all’albicocca.
Autore: Anna Catellani
Photo Credits: L’Arte del Croissant
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