tutta Torino in un solo sito

Press ESC to close

maggio, 2022

Turn Me On

CategorieCULTURA,MOSTRE E MUSEITurn Me OnPinacoteca Giovanni e Maria Agnelli, Lingotto, via Nizza 230/103 Torino2022ven27mag All Day2023dom15gen

Quando

27 maggio 2022 - 15 gennaio 2023 ( All Day)(GMT+01:00)

Dove

Pinacoteca Giovanni e Maria Agnelli

Lingotto, via Nizza 230/103 Torino

Other Events

Dettagli

Turn Me On di Sylvie Fleury – Pinacoteca Gianni Agnelli a Torino

dal 27 maggio 2022 al 15 gennaio 2023

Il nuovo programma di mostre temporanee di Pinacoteca inaugura con la mostra personale di Sylvie Fleury intitolata Turn Me On. Pensata e progettata con l’artista per gli spazi di Pinacoteca, l’esposizione comprende opere preesistenti e nuove commissioni, in un percorso immersivo che attraversa i nuclei tematici fondamentali della sua ricerca. Il progetto rappresenta la più estesa mostra in Italia dedicata a Fleury fino a oggi e segna un’importante tappa nella sua trentennale pratica artistica – rilevante non solo per la storia dell’arte contemporanea ma anche per le ricerche emergenti.

Turn Me On di Sylvie Fleury - Pinacoteca Gianni Agnelli a Torino

Pinacoteca Agnelli Installation view. Ph. credit Sebastiano Pellion di Persano

A partire dalla fine degli anni Ottanta, l’approccio di Fleury ha incluso video, scultura, neon, pittura, suono e performance, spesso sommate in installazioni ambientali che affiancano opere nuove ed esistenti in un progetto unitario. La produzione eclettica di Fleury è stata alternativamente associata a diverse correnti artistiche, senza mai essere completamente esauribile in nessuna di esse. Materiali e linguaggi quali l’appropriazionismo della Pop Art e l’estetica del Minimalismo sono esagerati, distorti o travestiti dall’artista, con l’effetto di una critica tagliente del contesto storico e politico in cui tali correnti sono nate. La messa in discussione dei paradigmi della storia dell’arte occidentale, come l’idealizzazione dell’artista uomo e la complicità dell’arte con le dinamiche del consumismo, hanno portato la critica a vedere nel lavoro di Fleury influenze del pensiero post-femminista e della critica istituzionale.

“Femminista punk sotto mentite spoglie”, come lei stessa si definisce, Fleury si confronta con i meccanismi di produzione del desiderio e di costruzione del valore contemporanei, e di come interagiscono con le politiche di genere. Oggetti, simboli e immaginari provenienti dall’ambito della moda, del cinema, delle sottoculture pop, delle corse di Formula 1, della fantascienza e dell’arte contemporanea vengono assorbiti nel vocabolario visivo di Fleury e utilizzati per costruire narrazioni impreviste. Il risultato sono immagini seducenti e radicali in cui la messa in discussione degli stereotipi di genere promossi dalla cultura di massa come dalla storia dell’arte coesiste con la possibilità di trasformarli in un’arma.

 

Get Directions

Se vedi ogni tanto qualche strano abracadabra, pagine che si spostano o scompaiono e 404 è perché stiamo sperimentando alcune magie... qui spieghiamo cosa stiamo combinando e la nuova veste grafica!

Giuriamo solennemente di non avere buone intenzioni.