Che fai a Capodanno?
è sempre una domanda temibile.
Sarà che a dicembre non si ha tempo di far niente e si punta solo ad arrivare vivi a Natale, sarà che capodanno è in coda a una serie di festività e bagordi, sarà che i giorni successivi a Santo Stefano sono i primi in cui si inizia a poltrire e riposare… Capodanno è spesso un problema da risolvere su cui ci si schianta a un passo dall’avvenimento e per cui si prova contemporaneamente una pigrizia organizzativa e una pressione celebrativa che tendono a creare stress e contrasti.
“Ma con Tizio non ci stiamo, siamo già troppi”
“Ma Tizia si è organizzata per andare in montagna senza di noi”
“Ma Loro vogliono stare a casa loro per forza e io volevo andare a Londra”
“Cosino mi ha chiesto cosa facciamo, non posso dirgli di no”
“Raga io cucinare no eh, andiamo al ristorante”
“Se fanno partire il trenino mi faccio brillare”
“Ma io vivo in 3 metri quadri, come facciamo a stare da me”
Alzi la mano chi non ha fatto conversazioni simili.
Troviamo un po’ di idee allora,
sia per chi ci pensa per tempo che per chi sta leggendo il 31 alle sei di sera: ci sono consigli per tutti.
Cominciamo col metter su la musica giusta?
. A casa
Grande classico: cenone collettivo “e ognuno porta qualcosa” (e ci sono poi diciotto litri di spumante, venti pacchetti di patatine, quattro pandori Bauli e zero posate).
Ci sono anche gli eroi che cercano di controllare la chat di gruppo coordinando la spesa e i martiri, i boss di fine livello, che si prendono sulla capoccia la responsabilità di cucinare per tutti e si sacrificano per il popolo.
Fuori la tombola, la playlist giusta e Gigi d’Alessio pronto in TV per il conto alla rovescia.
Lenticchie e intimo rosso ce l’avete?
Guardate che di sti tempi non è il caso di lasciare alla fortuna più libertà di quelle che già si prende. Al diavolo la razionalità contro la scaramanzia, io ho intenzione di avvolgermi nella luccicanza scarlatta e farmi il bagno nei legumi.
Le lenticchie più fortunate dell’anno si prendono da Ceni e lì vicino potete fare scorta anche di bottiglie e dolciumi a prezzi da ingrosso da Damarco. Per i panettoni c’è un articolo apposta e per i menù potete prendere spunto dalle gastronomie più in della città (o barare spudoratamente, comprarci tutto quanto e non lo diremo a nessuno).
. A teatro
Chi non ** a capodanno non ** tutto l’anno.
Se questo assioma (che tutti noi hanno facilmente scoperto essere FALSO) è da prendere per buono allora per un anno spettacolare occorre un capodanno che sia uno spettacolo.
Il Cardinal Massaia offre uno show leggero e piacevole con cui finire l’anno, ma se vi piace l’idea di qualcosa che assomigli più a un cenone e che vi coinvolga in maniera più diretta dovreste proprio considerare lo speciale di Capodanno della Cena con Delitto:
Sarà come partecipare a una festa di capodanno dentro a un romanzo di Agatha Christie, vivere in una sessione di Cluedo e cominciare l’anno con un mistero da risolvere tra commensali e infiltrati.
PS. Questa è probabilmente la giusta sede per ricordarvi anche che al Regio durante le feste è in scena Lo Schiaccianoci e che Roberto Bolle (il nostro “concerto di capodanno di Vienna”, puntuale ogni anno all’inizio dell’anno) torna immancabile a partire dal 3 gennaio
. A cena fuori
Per un cenone di tutto rispetto ci vuole un locale di un certo livello.
- Per un salto nel futuro, in delle vibe “Blade Runner 2049“, Mr. Kim è un posticino imperdibile in cui, se non lo avete già fatto, potete anche scoprire una cucina interessante e particolare come quella coreana.
- Serata raclette? I taglieri e le raclette di Tastuma sono un’idea estremamente conviviale e se avete amici che non mangiano lattosio non preoccupatevi: c’è qualcosa anche per loro.
- Wasabi è il posto giusto per una serata intima e raffinata, come un viaggio a luci soffuse nel paese del sushi e del sakè. Scegliete delle calze scintillanti e prenotate nell’area a piedi scalzi.
- A proposito di cene raffinate e lume di candela, la Cantinella è il posto giusto per trovare cucina piemontese (gnocchi al castelmagno da sogno), carne alla pietra e pizza che accontentano tutti.
- Per uno “stellato non stellato”, che consente un’esperienza creativa e favolosa a dei prezzi ancora sostenibili (approfittatene prima che prenda una stella, fidatevi), potete scoprire il giardino segreto del La Limonaia
E se invece del cenone vi concentraste sul brindisi?
Difficile farlo meglio che al Piano 35 Lounge Bar, al trentasettesimo piano del Grattacielo San Paolo.
. In viaggio
La fuga tra Natale e Capodanno è estremamente tattica per risolvere con un colpo di spugna tutte le problematiche legate al cenone. Chi ti ama ti segua e male che vada sarai in un posto nuovo e scintillante, lontano da tutto e da tutti.
Che sia per godersi gli ultimi sprazzi dell’anno in corso stile Una notte da Leoni o per ballare sulle sue ceneri, ci sono tanti posti che offrono una casa degna a tutti i randagi dell’ultimo dell’anno.
Londra è certamente una delle più gettonate in questo periodo, ma anche Lisbona, che nel nostro cuore ha un posto speciale, potrebbe rivelarsi una meta inaspettata e interessante con un clima più mite.
E senza andare così lontano, puoi scegliere un posto in Italia (come la Valle d’Aosta) o anche solo una notte da sogno in un posto bellissimo senza uscire dal Piemonte.
. Con un film
Magari invece siete rintanati in casa, copertina sul divano, calzini morbidosi e pelosi, telefoni e tutti i dispositivi possibili e immaginabili in modalità aereo e una bottiglia di Porto che vi siete saggiamente procurati e non avete alcuna intenzione – ripeto, alcuna intenzione – di mettere il vostro piedino avvolto dai calzini peluchosi fuori dalla porta. E dunque oltre alla vostra serata abbrutimento, cibo a domicilio (da ordinare per tempo, mi raccomando, per tempo) e maschera viso sulla faccia, state pensando di brindare con Leonardo di Caprio o col tenente Dan?
Qui i nostri consigli per i minutaggi dei vostri brindisi d’effetto, per iniziare l’anno nuovo nel mood giusto!
- Se iniziate a vedere “Forrest Gump” alle 22:38:55, potrete ad esempio festeggiare la mezza col Tenente Dan e la sua faccia omicida mentre coriandoli su coriandoli gli vengono sparati in faccia e tutti attorno a lui festeggiano amorevolmente.
E ditemi se non vi sentite anche voi un po’ così:
- Voglia di qualcosa di più fantasy? Perché allora non piazzate su “Star Wars – A new hope” esattamente alle 22:02:43 per vivere in piena mezzanotte la distruzione della Morte Nera? Che sia di buon auspicio per la nuova presidenza Trump?
- Sempre Star Wars, ma stavolta con “Il ritorno dello Jedi“: se lo iniziate alle 22:29:45, alla mezza l’Ammiraglio Ackbar griderà “E’ una trappolaaa!!”
- Voglia di qualcosa di più comedy? Non c’è problema. Se fate partire “Harry, ti presento Sally” alle 22:30:27, avrete alla mezza l’iconica scena di fine anno del film.
- E se invece di quest’anno nuovo siete già stufi o volete salutare quello vecchio degnamente, se fate partire “Avengers: Infinity War” alle 21:48:52, a mezzanotte Thanos schioccherà il guanto dell’infinito!
- Enorme voglia di distruzione? Facendo partire “Fight Club” alle 22:35:00 P.M. a mezzanotte il protagonista e Marla guarderanno assieme a voi tutti i grattacieli crollare. Potrebbe essere quantomeno un esercizio per liberarsi della rabbia repressa a fine anno.
- E se il mood è semplicemente la desolazione, se iniziate “La Mummia” alle 23:21:43, alla mezza Rick O’Connell dirà esattamente “Here we go again”
. In piazza
Per il concerto del comune in piazza (che di solito si tiene in piazza Castello) e altri eventi della città ancora non ci sono notizie certe ma vi conviene tenere d’occhio il sito di torinogiovani che in genere è il portale più esaustivo sulle comunicazioni ufficiali a riguardo.
Buon Anno!
In Spezzatini parliamo di Torino, del web, di serie, libri, di un po’ di tutto, e lo facciamo in leggerezza, rosolando col burro. Arriva ogni venerdì ed è gratuita per tutti