giugno, 2023
Fuzao Studio
CategorieCULTURA,MOSTRE E MUSEIFuzao StudioMAO. Museo d'Arte Orientale2023ven30giu All Daydom08ott
Quando
30 giugno 2023 - 8 ottobre 2023 ( All Day)(GMT+01:00)
Dove
MAO. Museo d'Arte Orientale
MAO. Museo d'Arte Orientale
Dettagli
Fuzao Studio – MAO di Torino t-space X MAO 30 Giugno 2023 – 8 ottobre 2023 ingresso libero Apre al pubblico il 30 giugno la mostra Impetuosa, appuntamento conclusivo del progetto t-space X MAO. Impetuosa rappresenta il tentativo
Dettagli
Fuzao Studio – MAO di Torino
t-space X MAO
30 Giugno 2023 – 8 ottobre 2023
ingresso libero
Apre al pubblico il 30 giugno la mostra Impetuosa, appuntamento conclusivo del progetto t-space X MAO.
Impetuosa rappresenta il tentativo di far scontrare la pratica di due artiste coetanee molto diverse tra loro per background e per linguaggio espressivo, ma caratterizzate da un’affine spontaneità e da una forza impetuosa nel fare arte.
La prima artista invitata è Zhang Yimei, curatrice e fondatrice di Fuzao Studio, che si muove tra diversi ambiti dell’arte contemporanea: eventi espositivi, residenze artistiche internazionali, editoria e distribuzione di libri d’artista. Il nome stesso dello studio porta in sé una natura inquieta e inarrestabile: letteralmente浮躁 Fúzào significa infatti “l’uomo errante che si muove nell’assurdità”.
In occasione di Impetuosa Zhang Yimei ha selezionato una serie di libri di artisti e di editori indipendenti asiatici, per lo più in edizione limitata. I volumi, difficilmente reperibili in Occidente, rimarranno esposti e fruibili dagli spettatori per tutta l’estate e, con la fine della mostra, entreranno a far parte della biblioteca del MAO.
L’altra anima impetuosa è Giulia Ratti, artista e illustratrice, che ha pensato per t-space un Pantheon del tutto personale. I dieci stendardi che fluttuano nella stanza sono un’ode all’estetica giapponese del mondo anime, quello dei “cartoni animati” in onda sulle tv private italiane degli anni ‘90 di cui l’artista si è nutrita fin da tenera età e che ha fortemente influenzato la sua pratica creativa. Il senso di familiarità e affetto verso i personaggi si è rinforzato al punto che Giulia Ratti ha cominciato a creare storie e mondi personali. Così Sailor Venus e Andromeda dei Cavalieri dello Zodiaco si esibiscono come cubisti avvolti dalle loro catene e il tranquillo palazzo in cui abita l’artista esplode come in una scena di Akira.
L’allestimento è un incontro tra caratteri impetuosi che da anni lavorano nella scena dell’arte indipendente e che condividono con t-space la necessità di portare avanti un’attività artistica sostenibile, sempre in bilico tra necessità creativa e interesse pragmatico.
Ingresso libero.