Il Barotto in 3 parole: taglieri, Valle d’Aosta, degustazione
Il Barotto a Torino
propone taglieri da favola
Specialità dalla Valle d’Aosta e abbinamenti perfetti
In pieno San Salvario, a Torino, più precisamente in via Baretti 8, si trova Il Barotto, un posticino adorabile che è una vera e propria osteria valdostana e piemontese qui in città. La specialità è una selezione interessante e variegata di salumi e formaggi difficilmente reperibili altrove. Alcuni esempi sono il violino d’agnello, il prosciutto al genepy e la mocetta di capriolo.
Cultura di montagna e taglieri coloratissimi
Il punto forte del locale (che non per niente si definisce una taglieria) sono sicuramente i taglieri, che vengono creati ad hoc con prodotti valdostani ma anche piemontesi. Ordinandone uno vi arriverà al tavolo una piccola opera d’arte in cui salumi, affettati e salamini si accompagnano a formaggi di tutti i tipi, frutta e verdura e a stuzzicanti quanto saporite confetture, rigorosamente artigianali!
Il Barotto:
la “charcuterie” e la cultura del tagliere misto
E dunque perché non iniziare con delle splendide battute di carne piemontese, magari con ingredienti come olio di tartufo, mousse di gorgonzola o burrata campana?
E per quanto riguarda i taglieri, che sono il piatto forte e quello per cui questo posto si fa ricordare, si può scegliere tra quello misto (di Alta Montagna) che propone una selezione mai uguale di formaggi e salumi, o addirittura puntare su quello solo formaggi (il tagliere “formaggi stravecchi solo per palati coraggiosi“), il tris di mocette o, per un’esperienza più “selvatica” il tagliere di selvaggina (una prelibatezza!). L’usanza alpina di abbinare a questi prodotti frutta, verdura e prodotti zuccherini, come miele e marmellate, qui viene presa estremamente sul serio e i taglieri arrivano splendidi, colorati e pieni di stimoli differenti e di accostamenti da provare.
Ogni tagliere è super abbondante, dunque fate attenzione a non farvi prendere la mano e ordinarne a chili (ma se lo fate, noi non abbiamo nulla da dire).
Il Barotto:
le battute, i vini e la convivialità
Nella “taglieria” del Barotto non si trovano quindi solo affettati ma anche tome, castelmagno e battute al coltello (come nella migliore tradizione piemontese). La scelta dei vini è davvero incantevole, ma se siete indecisi il personale sarà ben lieto di consigliarvi un barolo, un dolcetto e così via, infatti tutto lo staff è super preparato e disponibile e vi regalerà interessanti spiegazioni dei taglieri ordinati!
Infine, anche per quanto riguarda i dolci, la proposta è interessante, perché il costo del singolo dolce non varia ma in sala viene portato un vassoio con ogni goloseria possibile e spetta solo a te scegliere!
Dove si trova
il Barotto a Torino:
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Via Baretti 8
Via San Massimo 2
Quartieri: San Salvario, Centro
PERFETTO PER
- un tagliere in condivisione
- un calice di vino con tagliere per aperitivo
- una quantità di assaggi sufficiente da farci cena
- un’esperienza culinaria ricchissima in pochi centimetri di legno
RICORDEREMO
- la “toma dimenticata”
- lo speck d’anatra
- il cameriere carinissimo e super preparato
- le crostate valdostane burrosissime, con la crema pasticcera
(tenetevi un posto per il dolce)
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Autore: Incoronata Galietti e Anna Catellani
Photo Credits: Il Barotto
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