Just the woman i am: la fuga delle donne dal cancro

Just the woman i am, 5 marzo, Torino.

Just the woman i am, un titolo piuttosto bizzarro per parlare di cancro, non pensate? Come dire, non mi presenterei mai al primo appuntamento dicendo: ciao sono S. e ho il cancro. Questa è la donna che sono.

Sì, ho già cominciato male, ho nominato già due volte quella parola che nessuno vuole leggere –le malattie sono le più autentiche “parolacce” di sempre–

Di che cosa sto parlando? Non solo di cancro, no, di quello ho già parlato abbondantemente più o meno ovunque, abbiamo le prove ne sa qualcosa, ma pure il mio blog –si può stalkerare un cancro? si può–

Just the woman i am: una corsa via dal cancro.

Si parla di una vera e propria corsa, con un percorso di 6 chilometri, appuntamento alle 16.30 al Joma Sport, tutina rosa, scarpe da tennis rosa, fascette in testa rosa…

ROSA. Perché siamo donne e non vogliamo avere il cancro. 

Decisamente un’iniziativa che va seguita, se non addirittura fatta! Non vi piacerebbe partecipare alla ricerca? Sono di quelle cose nobili che fanno effetto zenzero: ti ripuliscono.

Così come fare un po’ di attività fisica dopo le frittelle di carnevale.

Però, la domanda che subito mi è venuta in mente è la seguente –e, nel mio cuore, spero che ci sia qualche altra pigrissima anima che si è posta lo stesso dubbio-: ma una pigra come me, cioè da non avere voglia di alzarsi a buttare l’organico per due settimane di fila, come potrebbe fare a non rimanerne fuori?

No perché…

Just the woman i am: io sono una specie di sasso con l’animo di un koala.

Corsa di 6 chilometri? Preferirei  morire di cancro probabilmente -e staremo a vedere, per altro–

Ma Torino ha pensato a tutto. Ha pensato a tuttE. Ha pensato pure a me.

E niente, in Piazza San Carlo ci saranno un saaaaacco di altre cose soft da fare. Giusto per rilassarsi un secondo, tipo lo yoga. W lo yoga. Insegna tante cose, pure sul sesso. -siete già in prima fila?-

E allora, abitantESSE di Torino –ma sono invitati pure i cavalieri– fiondatevi a dare un’occhiata, che la ricerca sul cancro non guasta mai.

E neppure le corsette. E neppure scoprire come migliorare la vostra vita sessuale.

Poi oh, in Piazza San Carlo. Che bella è?

                                                                    Se mi fa salire in groppa corro pure io