Dall’esterno questo grande ristorante messicano risulta quasi inosservato. Non fosse per la grande insegna che spicca di fronte all’ospedale Mauriziano,la selva di siepi che ne circondano il cancello lo rende, come tutte le cose essenziali, invisibile agli occhi.
Dentro però, specialmente nella bella stagione, una sorta di varco spazio-temporale vi trasporta in un cortile pieno di spazio e di fresco, con tavoli fuori e dentro una veranda, oltre che in due ampie sale all’interno. La magia è simile a quella degli armadi incantati dei libri che si aprono su un mondo inaspettato. Sedersi al suo interno, quindi, al riparo dal resto della città che scorre al di fuori dei cancelli, trasporta in un altrove rilassante che la sangria rende ancora più piacevole in breve tempo.
In Spezzatini parliamo di Torino, del web, di serie, libri, di un po’ di tutto, e lo facciamo in leggerezza, rosolando col burro. Arriva ogni venerdì ed è gratuita per tutti